Come cucinare le vongole: consigli e idee

Sapete qual é uno dei prodotti di mare più venduti in Italia? Le vongole!

Abbiamo pertanto pensato di dedicare questo articolo alla preparazione di questo frutto di mare, che come le cozze e i fasolari, ben si presta alla realizzazione di antipasti, primi e secondi piatti di pesce che portano in tavola il profumo e il gusto del mare.  In passato abbiamo già parlato delle vongole e delle loro diverse tipologie - come ad esempio le vongole lupino o lupini - ma oggi vogliamo darvi alcuni suggerimenti su come pulire e cucinare al meglio le vongole per gustarvi un piatto unico e delizioso.

Qualsiasi tipo di vongola sceglierete per le vostre ricette è fondamentale che le vongole siano vive. Ma come accorgersene? Basterà assicurarsi che le valve siano tutte chiuse e non aperte o rotte.

Vongole Orapesce

Vongole lupino - Orapesce


Come pulire le vongole

Pulire le vongole è un procedimento molto semplice ma da fare con cura prima della cottura per evitare di sentire la sabbia sotto i denti. Di seguito una guida pratica e veloce con tutti i passaggi per pulire al meglio le vongole prima di farle arrivare in padella:
  1. Eliminate le vongole aperte o rotte
  2. Versate le vongole in uno scolapasta, sbattendolo su un tagliere per eliminare una prima parte di sabbia
  3. Trasferite le vongole in una ciotola piena di acqua fredda, lasciandole in ammollo per 10 minuti. Scolatele e ripetete il procedimento diverse volte, fino a quando non si vedranno più granelli di sabbia nell’acqua. Per una pulizia più accurata, è preferibile far spurgare le vongole per 2 ore in acqua con 2 cucchiai di sale grosso o fino (80 gr di sale per ogni litro di acqua), cambiando poi l’acqua fino a quando risulterà pulita.

A questo punto le vongole saranno pronte per essere cucinate come più desiderate, scegliendo se prepararle con guscio o se sgusciarle.

Come cucinare le vongole con guscio

Se volete cucinare le vongole con guscio probabilmente state pensando di preparare un favoloso sautè di vongole o uno spaghettino da assaporare con ogni singola vongola da sgusciare in bocca.
Dopo aver seguito i passaggi sopra elencati, dovrete solo metterle in padella a fuoco medio fino alla loro apertura. Copritele poi con un coperchio tenendole da parte. Unite le vongole con un un mestolo alla vostra pietanza e aggiungete il liquido di cottura che avrete precedentemente filtrato con un colino a maglia fine (per togliere gli ultimi residui di sabbia).

Come cucinare le vongole sgusciate

Se invece preferite preparare il vostro antipasto o primo piatto con le vongole sgusciate, dovrete solo trasferirle in un’ampia padella, facendole aprire a fuoco vivace.

Una volta pronte, dopo aver eliminato quelle chiuse, sgusciate le vongole e mettetele in un recipiente per poi aggiungerle alla vostra pietanza insieme al liquido di cottura (sempre dopo averlo filtrato con un colino).

Per le vongole sgusciate c’è chi, per rapidità, preferisce comprarle in vasetto o surgelate, ma inutile dire che il risultato non sarà lo stesso.

Vongole in padella, come si preparano?

Che decidiate di sgusciare o meno le vongole, è sempre prevista la cottura in padella con l’aggiunta di aglio e olio. Si suggerisce inoltre di sfumare con poco vino bianco (per non coprire il sapore delle vongole), aggiungere un po’ di pepe, se gradito, e  abbondante prezzemolo. Versate poi il liquido filtrato, estremamente prezioso, e il piatto sarà pronto per essere servito e gustato!

Un consiglio: non tenetele a lungo sul fuoco, rischiereste di farle diventare gommose. A mano a mano che si aprono è quindi preferibile metterle da parte, fino a quando non si saranno aperte tutte.

I nostri suggerimenti per te

A questo punto non ci resta che lasciarvi con le nostre ricette a base di vongole e augurarvi buon appetito, ma prima scegliete quali vongole finiranno nella vostra padella: lupini o veraci?

Spunti e ricette a base di vongole